Poeta italiano. Visse perlopiù a Roma dove esercitò varie
professioni. Collaborò a numerose riviste quali "Paragone",
"Letteratura", "Botteghe oscure". La sua produzione è improntata a una
malinconica descrizione di contrastanti emozioni, vissute attraverso una
sensibile ottica impressionista. Il tema dell'estraneità, legato a quello
dell'
eros omosessuale, domina i suoi versi, trovando espressione in un
linguaggio secco e asciutto, quasi epigrammatico. Esordì nel 1938 con la
raccolta
Poesie, seguita da
Appunti (1950),
Una strana gioia di
vivere (1956),
Croce e delizia (1958),
Tutte le poesie (1970),
Poesie (1973),
Stranezze (1976),
Il viaggiatore insonne
(1977). Nel 1973 pubblicò il libro di racconti
Un po' di febbre.
Sono postumi
Confuso sogno (1980) e
Peccato di gola (1989)
(Perugia 1906 - Roma 1977).